Entro oggi il sì del Senato per pagare il caffè con carte e Bancomat

0
Entro oggi il sì del Senato per pagare il caffè con carte e Bancomat

20-10-2017 – È atteso entro oggi 20 ottobre il sì definitivo del Senato alla normativa inserita nella bozza di Legge di Bilancio 2018 che obbliga tutti gli esercenti ad accettare Bancomat, carte di credito e debito per il pagamento di piccoli importi, inferiori anche ai 5 euro, compreso il caffè.
Per i trasgressori, ovvero per coloro che dovessero rifiutarsi, è prevista un’ammenda di 30 euro che, secondo il governo, resta una cifra simbolica da considerare come un messaggio di invito ad adeguarsi a sistemi digitali tracciabili e certamente più moderni.
I commercianti non hanno mostrato particolare avversione per la normativa che, passato anche l’esame del Senato, andrebbe in vigore da gennaio prossimo. Tuttavia, essi fanno presente che i costi di transazione rischierebbero di essere tali da incidere sostanzialmente sui ricavi delle vendite, come nel caso del caffè, laddove il suo costo (ed è la maggioranza degli esercizi) si aggira intorno all’euro.
Nell’invitare i commercianti a trattare con le proprie banche condizioni migliori, il ministro Casero ha assicurato che il governo stesso si farà mediatore con gli istituti bancari per una riduzione delle spese di transazione.

Quanto costa al gestore il caffè pagato con carta al distributore automatico (dotato di relativo sistema) in considerazione del notoriamente irrisorio prezzo medio di un caffè? 

Senato
Senato

Ancora nessun voto.

Lascia una valutazione

Condividi su:

Nessun Articolo da visualizzare