Nestlé produrrà meno dolci negli Stati Uniti

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Nestlé produrrà meno dolci negli Stati Uniti

26-06-2017 – In un comunicato stampa del 15 giugno, Nestlé ha dichiarato che sta elaborando nuove strategie di business per il mercato americano.
Nella nota viene precisato che alcuni marchi di dolciumi potrebbero essere venduti entro la fine dell’anno, poiché, nonostante la posizione primaria in questo settore del colosso svizzero, molti prodotti di questa tipologia hanno registrato un netto calo delle vendite.
I motivi vanno di certo ricercati nel cambio di gusti dei cittadini americani, dettati da nuove e più salutari scelte alimentari che hanno di conseguenza condotto Nestlé a ripensare la propria offerta per gli USA.
Ne è una dimostrazione, tra le altre cose, la scelta di acquisire una quota della start up americana Freshly che consegna a domicilio cibi pronti ma sani e la decisione di ripensare le ricette di molti prodotti diminuendo la quantità di zucchero ed eliminando aromi e coloranti artificiali.
La scelta di diminuire la propria presenza nel comparto dolciumi e pensare a nuovi mercati più “sani”, fa sicuramente parte del nuovo corso all’insegna del salutare che, a livello globale, il marchio sta intraprendendo anche sotto la guida del nuovo CEO Mark Schneider.
Nestlé ha dichiarato che non ha intenzione di abbandonare la sua posizione di leader negli Stati Uniti, continuando ad essere fortemente presente in altri settori come quello dei gelati, del caffè, del cibo surgelato, dell’acqua e dei cibi per l’infanzia.

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