Caffè Vergnano: fatturato 2024 a+17,5% con l’HoReCa che traina la crescita

Caffè Vergnano chiude il 2024 con risultati eccellenti: il Consiglio di Amministrazione ha approvato un fatturato di 124,7 milioni di euro, in crescita del 17,5% rispetto ai 106 milioni del 2023 e del 44% rispetto agli 87 milioni del 2021.
I numeri confermano la solidità strutturale di una delle più antiche torrefazioni italiane in un contesto economico globale segnato da dinamiche geopolitiche in costante cambiamento. La traiettoria evidenzia la coerenza della strategia di crescita organica perseguita negli ultimi anni e la capacità di consolidare uno sviluppo sostenibile valorizzando ogni area chiave del business. Nel solo 2024 l’azienda ha investito oltre 8 milioni di euro, per un totale di circa 27 milioni negli ultimi tre anni, rafforzando il posizionamento quale ambasciatore dell’autentico espresso italiano nel mondo.
Carolina Vergnano, Amministratrice Delegata, sottolinea come questi risultati derivino da “valori chiari e condivisi: la tutela della qualità senza compromessi, l’impegno concreto nella sostenibilità, l’attenzione verso i clienti e la cura verso le persone che compongono la squadra“. I traguardi assumono significato ancora più rilevante considerando un anno particolarmente dinamico per il settore, segnato da un eccezionale aumento dei costi delle materie prime.

La composizione del fatturato evidenzia un equilibrio strategico tra diversi canali e mercati. Il canale Retail Italia raggiunge 38,6 milioni di euro (+24% sul 2023), il segmento Horeca Italia mantiene il peso più rilevante arrivando a 42 milioni di euro (+8%) grazie a un modello distributivo ibrido e di prossimità che si articola su 34 depositi e oltre 7.000 bar e ristoranti serviti porta-a-porta. Il valore aggiunto di questa rete è rappresentato dall’esperienza diretta del brand, ulteriormente rafforzata dall’attività formativa dell’Accademia Vergnano, oggi riconosciuta come SCAPremier Training Campus della Specialty Coffee Association.

L’export registra un +33% rispetto al 2023 toccando i 32,8 milioni di euro, confermandosi leva strategica sempre più decisiva. L’azienda esporta oggi in oltre 90 Paesi con presenza significativa in USA, Francia, Germania, Polonia e Grecia. Fondamentale la partnership con Coca-Cola HBC, attiva dal 2021 in 29 Paesi (Italia esclusa), che consolida la distribuzione internazionale e favorisce l’ingresso in nuovi mercati. La forza della collaborazione risiede nella capacità di coniugare l’identità fortemente distintiva dell’azienda con l’eccellenza nell’esecuzione di Coca-Cola HBC.

Il 2024 è stato importante per il rafforzamento infrastrutturale. La produzione si conferma totalmente localizzata in Piemonte con stabilimenti a Santena e il polo industriale inaugurato nel 2022 a Valfenera da 80.000 m², suddivisi tra stoccaggio caffè crudo, produzione e magazzino logistico. È stato installato un impianto fotovoltaico a supporto del fabbisogno energetico, confermando la volontà di integrare sostenibilità ambientale e sviluppo industriale. Ulteriori investimenti hanno interessato la parte produttiva con l’attivazione di due nuove linee dedicate alla produzione di cialde progettate per ridurre il packaging, permettendo minori emissioni di CO₂ e più efficiente utilizzo dello spazio di trasporto.
Sono proseguiti gli investimenti in comunicazione con l’evoluzione del brand attraverso il nuovo concept “Perché il tempo conta”, che racconta l’importanza di dare valore a ogni istante dove il rito del caffè assume il ruolo di momento autentico e condiviso. Il concept ha dato vita alla nuova campagna e allo spot lanciato a febbraio 2025, rafforzando la visibilità presso il grande pubblico. Il 2024 ha visto inoltre lo sviluppo del progetto Women in Coffee, nato nel 2018 in collaborazione con l’International Women in Coffee Alliance, evoluto in un contenitore dinamico di iniziative per l’empowerment femminile, incluso il progetto “Il coraggio di.” tenutosi a Torino. Con 80 punti vendita Italia e 17 esteri marchiati Women In Coffee, rappresenta l’impegno per inclusione, sostenibilità sociale e qualità del prodotto.

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