Ferrero ha conquistato per l’ottava volta in 15 anni il titolo di miglior datore di lavoro in Italia, ottenendo il 68,5% delle preferenze nel Randstad Employer Brand 2025.
Un riconoscimento che premia l’approccio dell’azienda dolciaria di Alba centrato sulle persone, l’equilibrio vita-lavoro e l’attenzione alle nuove generazioni. Oggi, venerdì 27 giugno, la multinazionale celebrerà la 53ª edizione della tradizionale Premiazione Anziani, onorando 1.143 dipendenti in tutto il mondo che hanno raggiunto importanti traguardi di servizio.
La vittoria nel Randstad Employer Brand rappresenta un successo straordinario per Ferrero, che si distingue in un panorama sempre più competitivo dove i lavoratori italiani valutano le aziende non solo per la retribuzione, ma anche per l’atmosfera lavorativa e il benessere personale. L’azienda è stata premiata per l’alto senso di appartenenza e la capacità di ascolto delle nuove generazioni, caratteristiche che emergono dall’indagine condotta su oltre 7.500 persone che hanno valutato 150 potenziali datori di lavoro.
“Da sempre in Ferrero adottiamo una politica che mette le persone al centro, ritenendo che queste siano le vere artefici del successo del Gruppo“, ha dichiarato Deborah Zago, Head of HR Italy BU di Ferrero. La strategia di employer branding dell’azienda si basa su autenticità, crescita professionale e senso di appartenenza, elementi che permettono di costruire un dialogo continuo con chi lavora in azienda e con i potenziali talenti.
La cerimonia del 27 giugno rappresenta una delle tradizioni più sentite nella cultura aziendale Ferrero. Nell’auditorium della Fondazione Ferrero vengono premiati i dipendenti delle società italiane del gruppo: 330 con 25 anni di servizio, 405 con 30 anni, 281 con 35 anni e 127 con 40 anni di servizio. Questo evento simboleggia il riconoscimento della fedeltà e dell’impegno delle persone che hanno contribuito al successo dell’azienda fondata da Michele Ferrero e oggi guidata dal figlio Giovanni.
La strategia vincente di Ferrero combina tradizione e innovazione, mantenendo saldi i valori fondanti dell’azienda mentre si adatta alle esigenze delle nuove generazioni. L’investimento nelle persone, testimoniato tanto dal riconoscimento Randstad quanto dalla celebrazione della fedeltà dei dipendenti di lunga data, conferma che il modello Ferrero rappresenta un benchmark per l’intero settore industriale italiano.
“Il mondo del lavoro ha reso ufficiale ciò che gli albesi sanno da sempre: che lavorare per la Ferrero è un’opportunità di crescita personale“, ha commentato il consigliere regionale Daniele Sobrero, sottolineando come l’azienda sia riuscita a costruire un modello imprenditoriale dove il benessere del dipendente diventa fattore di crescita aziendale.