Nestlé ha annunciato un nuovo investimento di 88,7 milioni di dollari (500 milioni di reais) in Brasile entro il 2028, rafforzando la propria strategia nel mercato del caffè del secondo consumatore mondiale della bevanda. L’investimento si aggiunge a quello di 196,5 milioni di dollari già annunciato nel maggio 2024, portando il totale a oltre 285 milioni di dollari nella più grande economia sudamericana.
I nuovi fondi saranno destinati principalmente all’ampliamento dello stabilimento Nescafé Dolce Gusto di Montes Claros, nello stato di Minas Gerais, aperto nel gennaio 2016 con un investimento di 71 milioni di dollari come prima fabbrica di caffè istantaneo di Nestlé fuori dall’Europa. La struttura produce principalmente capsule di caffè monodose per il mercato interno brasiliano e per l’esportazione nei paesi sudamericani limitrofi.
L’investimento mira anche a potenziare la rete di macchine da caffè “Nestlé Professional”, con l’obiettivo di raddoppiare il numero di macchine da caffè fuori casa a 44.000 entro il 2028, attualmente la flotta più grande di Nestlé a livello globale con oltre 26.500 unità.
La strategia di Nestlé si concentra sui consumatori under 24, segmento che rappresenta un motore di crescita eccezionale. Come ha dichiarato Valéria Pardal, responsabile della divisione caffè di Nestlé Brasile, “la crescita del consumo tra i giovani sotto i 24 anni è 10 volte superiore rispetto agli altri gruppi di consumatori“.
Il marchio Nescafé, nato proprio in Brasile per commercializzare caffè istantaneo, ha ampliato la sua gamma di prodotti puntando su “esperienze” innovative per attrarre consumatori sempre più giovani disposti a pagare di più per una tazza tradizionale.
Nestlé prevede che le vendite del marchio Nescafé nel commercio al dettaglio brasiliano cresceranno fino al 15% all’anno nei prossimi quattro anni, superando significativamente la crescita del 5-6% prevista per il mercato generale. L’azienda rivendica una presenza capillare, con i suoi prodotti presenti nel 98% delle case brasiliane, e si posiziona come il più grande acquirente di caffè brasiliano certificato.
Il nuovo investimento include anche l’accelerazione dell’innovazione per rispondere ai cambiamenti nelle abitudini dei consumatori. Lo stabilimento di Montes Claros vanta la certificazione Triple Zero, operando senza estrazione di acqua dalla natura, rifiuti in discarica o emissioni nette di gas serra.
Con questi investimenti, Nestlé conferma la centralità del Brasile nella sua strategia globale di crescita nel settore caffè, puntando su un mercato dinamico dove negli ultimi cinque anni il segmento del caffè in capsule è cresciuto di circa il 20%.