Venditalia 2026 si preannuncia l’edizione dei record: oltre 300 brand attesi, (compresi i leader di settore), 30.000 mq espositivi, 8 padiglioni, una visibilità internazionale in continua crescita e una rete di relazioni consolidate con i principali player del mercato. La fiera, che si svolgerà dal 6 all’8 maggio 2026, per la prima volta nel moderno Rimini Expo Centre, grazie alla partnership strategica tra CONFIDA e Italian Exhibition Group (IEG), uno dei principali operatori fieristici europei, conferma già con sei mesi di anticipo il proprio ruolo di piattaforma internazionale e principale manifestazione europea per il mondo del vending.
Ad oggi oltre il 50% degli spazi espositivi è già occupato e gli espositori esteri hanno raggiunto il 41% del totale, un record assoluto per la manifestazione. Una risposta importante per un settore che in Europa nel 2024 ha generato 26,4 miliardi di euro di fatturato, 4,5 milioni di macchine installate e 34,5 miliardi di prodotti venduti.
Venditalia sarà l’occasione per valorizzare l’ecosistema che riunisce tutti i protagonisti
della filiera della distribuzione automatica: produttori di tecnologie, gestori, fornitori di prodotti e stakeholder, creando occasioni concrete di business e networking anche attraverso un palinsesto di convegni e workshop (anche in lingua inglese) sui temi di maggior attualità del vending. Mai come oggi il comparto della distribuzione automatica sta attraversando un’accelerazione tecnologica che tocca l’intera catena del valore: dalla progettazione delle macchine alla gestione remota, fino ai pagamenti digitali e alla customer experience.
In anteprima mondiale a Venditalia 2026 sarà presentato SmartLink, il nuovo protocollo di comunicazione tra macchine vending, sistemi di pagamento e software di gestione, promosso dalla European Vending & Coffee Service Association (EVA): l’obiettivo è creare un sistema più connesso, efficiente e pronto per il futuro.
“Il settore del vending sta vivendo una vera e propria “Rivoluzione digitale” – spiega Ernesto Piloni, Amministratore delegato Venditalia – con la connettività si può gestire una vending machine da remoto, modificandone in tempo reale impostazioni e parametri e analizzandone i big data. Con l’integrazione dell’AI si potranno efficientare molti processi. Senza dimenticare le innovazioni lato consumatore: dagli schermi touch ai sistemi di pagamento digitali cashless, sino alle APP di pagamento che si stanno diffondendo con rapidità: il 33% delle oltre 800 mila vending machine installate in tutta Italia ne è dotato e
per 1 consumatore su 4 è il metodo di pagamento preferito. La tecnologia del vending peraltro ha un eccezionale potenziale anche fuori dal canale tradizionale: può garantire un servizio h24 in molteplici attività, dal retail all’hospitality’”.

I nuovi modelli di consumo saranno, infatti, protagonisti di questa edizione, dal claim “Think Automatic”: i distributori entrano in spazi non convenzionali (dai co-working agli smart hotel, dalle aree camper attrezzate al retail) per diversificare, estendere, ampliare e differenziare l’offerta nei settori non food (moda, tech, cura persona, health&pharma), e per andare oltre il vending tradizionale.
Un’area espositiva sarà dedicata a prodotti e tecnologie emergenti di start-up e giovani realtà imprenditoriali, italiani e internazionali, mentre workshop su tematiche riguardanti i trend e le innovazioni nel settore vending, completano il progetto.
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