Immaginiamo di aver bisogno di un consulto medico alle 3 di notte o di trovarci in viaggio, lontani dal nostro medico di famiglia, con un fastidioso mal di gola che non dà tregua. Fino a ieri, avremmo dovuto recarci al pronto soccorso per una situazione non proprio di emergenza o cercare un medico disponibile in loco. Grazie a Dr. Kart, la sanità ha trovato una nuova dimensione, almeno a Singapore.
Dr. Kart, infatti, è nato a Singapore dalla mente innovativa di RxMedz Pte Ltd, braccio tecnologico di Medicell Pharmaceutical, e rappresenta molto più di un semplice distributore automatico. È una vera e propria clinica portatile che lavora 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza mai stancarsi e senza code d’attesa.
La promessa è ambiziosa quanto semplice: dalla consultazione medica al farmaco in mano in soli 8-16 minuti. Un tempo che fa impallidire qualsiasi sala d’attesa tradizionale, conoscendo i tempi della nostra sanità.
E se abbiamo bisogno di un certificato medico? Nessun problema: viene generato in formato digitale e inviato direttamente alla vostra email.
Il primo Dr. Kart ha aperto i battenti presso una stazione di servizio Shell a Singapore, e nonostante il lancio risalga all’inizio del 2024, la notorietà è esplosa grazie ai social media. RxMedz non si è fermata qui: è già in corso un progetto pilota con Shell per l’installazione di 10 “Medibox” in stazioni selezionate. Ma la vera sfida è l’espansione in centri commerciali, hub di trasporto e quartieri residenziali – ovunque ci sia bisogno di accessibilità sanitaria immediata.
Inoltre, le consulenze sono completamente gratuite. I pazienti pagano esclusivamente i medicinali, a prezzi che l’azienda definisce “accessibili” rispetto alle alternative tradizionali.
L’obiettivo di Dr. Kart è di rendere l’assistenza sanitaria più accessibile, conveniente ed economica, soprattutto per chi ha bisogno di cure urgenti fuori dagli orari tradizionali.
Dr. Kart rappresenta un ponte perfetto tra l’innovazione tecnologica e l’esigenza umana di cure immediate. In un mondo dove tutto diventa smart, anche la sanità trova la sua dimensione digitale, senza perdere di vista l’elemento più importante: la cura della persona.
Mentre in Italia continuiamo a dibattere sulla digitalizzazione della sanità, Singapore ci mostra che il futuro è già realtà. E chissà che presto anche nelle nostre città non possano comparire questi “medici meccanici“, pronti a prendersi cura di noi in qualsiasi momento del giorno e della notte.