CEME, multinazionale italiana leader nelle tecnologie per il controllo dei flussi di precisione – dalle pompe alle elettrovalvole – annuncia la nomina di Alessandro Perrotta come nuovo Chief Executive Officer.
La scelta, comunicata ufficialmente il 21 novembre 2025, segna l’avvio di una nuova fase strategica per il Gruppo, controllato da Investindustrial e oggi presente con otto stabilimenti produttivi in Europa, Asia e America.
Perrotta subentra a Roberto Zecchi, che dopo dieci anni lascia un’azienda profondamente trasformata, triplicata nelle dimensioni e oggi riconosciuta come player di riferimento globale nel settore. Con oltre 1.600 dipendenti e una distribuzione in 70 Paesi, CEME ha chiuso i dodici mesi al 30 giugno 2025 con ricavi pro forma pari a 363 milioni di euro.
Cinquantasei anni, una carriera internazionale costruita tra Stati Uniti, Cina e Sud-Est asiatico, Perrotta porta in CEME un’esperienza di oltre trent’anni maturata in grandi gruppi tecnologici, manifatturieri e nel Private Equity.
Dopo gli inizi in Motorola iDEN, ha ricoperto incarichi di vertice in Amphenol, occupandosi anche dell’acquisizione di una società cinese. Trasferitosi a Singapore, ha guidato importanti realtà globali come REC Solar, FCI Electronics e Interplex, fino alla fondazione nel 2024 della società di advisory ResurgeTech Advisors.
Nel suo primo commento ufficiale, Perrotta ha espresso entusiasmo per la nuova sfida, sottolineando come CEME sia un leader globale nel controllo dei fluidi di precisione e nella fornitura di soluzioni avanzate per il beverage e l’industria, con un grande potenziale nei segmenti emergenti come i liquid-cooled data center, il water treatment e il MedTech, e indicando tra le priorità il consolidamento della presenza negli Stati Uniti e in Europa e la crescita in mercati strategici come la Cina.
Fondata nel 1974, CEME opera oggi attraverso stabilimenti in Italia, Cina, Irlanda, Messico e Stati Uniti, producendo pompe, valvole, pressostati e flussostati utilizzati in molteplici applicazioni industriali. L’ingresso di Perrotta alla guida del Gruppo rappresenta un tassello importante nella roadmap di sviluppo internazionale, con una strategia orientata a tecnologia, innovazione e nuove opportunità di business
