KFC ha lanciato a Sydney, in Australia, la sua prima vending machine dedicata al pollo fritto, una trovata originale che unisce gusto, tecnologia e marketing esperienziale. L’iniziativa del 18 ottobre scorso, ha distribuito gratuitamente il nuovo “Sweet Tokyo Hot & Crispy Chicken”, un boccone di pollo senza ossa ricoperto da salsa teriyaki e semi di sesamo. Per scoprire dove si trovava il distributore, i fan del marchiohanno dovuto seguire una serie di indizi pubblicati sui canali social di KFC: una vera e propria caccia al tesoro urbana, ambientata in quello che il brand ha definito “il vicolo più piccante di Sydney”. L’idea è nata all’interno della campagna “Sweet Tokyo”, un progetto creativo che fonde l’estetica giapponese con il gusto iconico del pollo fritto.
Lo storytelling ruota attorno a una “storia d’amore” tra il pollo croccante e la salsa teriyaki, raccontata attraverso un video ambientato nei quartieri di Tokyo e caratterizzato da immagini vivaci e ironiche. L’obiettivo è sorprendere il pubblico e promuovere il nuovo prodotto in modo non convenzionale, puntando su curiosità, interattività e condivisione sui social.
Il distributore automatico, in questo caso, diventa un mezzo per creare coinvolgimento e offrire un’esperienza diretta con il prodotto, eliminando barriere e tempi d’attesa. L’Australia, già molto attiva nel settore del vending, si conferma terreno fertile per iniziative che combinano innovazione e intrattenimento. Con questa operazione, KFC mostra la capacità di reinterpretare il proprio marchio in chiave contemporanea, unendo tradizione e sperimentazione.
Resta da capire se questa sarà un’azione isolata o il primo passo verso una rete di vending machine dedicate ai prodotti del colosso del pollo fritto, ma una cosa è certa: il futuro del fast food passa sempre più spesso attraverso esperienze automatiche, originali e “smart”.