Il Gruppo DEDEM ha fatto il suo ingresso su Euronext Growth Milan il 24 luglio 2025, raccogliendo 10 milioni di euro attraverso il collocamento di 2,067 milioni di azioni a 4,84 euro. La società romana, fondata nel 1962, ha chiuso la prima seduta a 4,74 euro con una capitalizzazione di 38,5 milioni e un flottante del 25,98%.
Pochi giorni dopo la quotazione, il 29 luglio, Dedem ha finalizzato l’acquisizione delle società Wappy Livorno, Brianza e Siracusa, attive nelle aree gioco all’interno dei centri commerciali, per un totale di €3 milioni. L’operazione rafforza l’offerta nel segmento leisure per bambini e adolescenti ed è stata finanziata con parte dei proventi dell’IPO.
DEDEM rappresenta un caso unico nel panorama italiano del vending, essendo pioniere delle cabine fototessera automatiche dal 1962. Oggi l’azienda gestisce un parco di 6.050 macchine distribuite tra Italia, Spagna e Repubblica Ceca, con ricavi consolidati di 113 milioni di euro nel 2024 e 668 dipendenti.
Il core business si articola su tre pilastri principali: sistemi automatizzati per l’identificazione personale (cabine fototessera di nuova generazione), soluzioni leisure con photobooth digitali e kiddie ride a marchio Youngo installati nei centri commerciali, e tecnologie avanzate per l’additive manufacturing e l’ICT.
La strategia di DEDEM punta sull’integrazione dell’intelligenza artificiale nei processi operativi. Il sistema Dedem X utilizza AI e Computer Vision per valutare automaticamente la qualità delle foto digitali, riducendo significativamente l’intervento del call center. Parallelamente, Crane X analizza tramite AI la disponibilità e varietà dei prodotti nelle vending machine per ottimizzare la logistica distributiva.
L’azienda sta inoltre sviluppando modelli di intelligenza artificiale generativa per l’assistenza tecnica, addestrati con database interni proprietari.
Dal 2019 DEDEM ha registrato una crescita costante, passando da 80 a 113 milioni di ricavi. La quotazione rappresenta il trampolino per accelerare l’espansione internazionale, con focus particolare sui mercati europei dove l’azienda ha già consolidato partnership strategiche. Il management guidato dall’AD Alberto Rizzi ha identificato nel 2025 l’anno del consolidamento post-quotazione e del rafforzamento della presenza estera.
La strategia prevede investimenti in R&D per lo sviluppo di nuove soluzioni vending tecnologicamente avanzate e l’ampliamento del portfolio servizi.
L’operazione di quotazione ha coinvolto oltre 45 investitori, inclusi fondi esteri, confermando l’interesse del mercato verso le PMI italiane innovative nel settore del vending automatico e dei servizi digitali.
