Coca-Cola si conferma leader in Italia nel settore delle bibite e delle bevande, con un impatto economico e occupazionale in costante crescita. È quanto emerge dall’ultima ricerca della SDA Bocconi School of Management, che ha analizzato il contributo delle tre società che rappresentano il sistema Coca-Cola nel Paese – Coca-Cola Italia, Coca-Cola HBC Italia e Sibeg – evidenziando il ruolo cruciale del gruppo nella creazione di valore per l’economia e la società italiane.
Secondo il rapporto, nel 2024 Coca-Cola ha generato e distribuito 1 miliardo e 142 milioni di euro tra acquisti, investimenti, stipendi, imposte e contributi, pari allo 0,05% del PIL nazionale. Il gruppo conta sette stabilimenti in Italia – tra cui quelli di Nogara (VR), Marcianise (CE), Oricola (AQ) e Catania – e impiega 2.688 dipendenti diretti. L’indotto complessivo arriva a 29.840 posti di lavoro (+10% rispetto al 2022).
Per ogni dipendente diretto si creano oltre 11 posti di lavoro nell’indotto, e in totale 64.000 persone beneficiano dei redditi generati da Coca-Cola (+7% sul biennio). L’impatto si estende da Nord a Sud Italia: senza la presenza produttiva del gruppo, l’occupazione locale subirebbe perdite significative, con aumenti della disoccupazione fino al 6,5% in Lombardia e al 5% in Abruzzo.
Nel 2024 il gruppo ha collaborato con 1.508 fornitori italiani per un valore di oltre 626 milioni di euro, in crescita rispetto al 2022. Quasi la metà sono micro e piccole imprese, a conferma della capacità di Coca-Cola di sostenere il tessuto produttivo locale e di contribuire alla crescita delle economie territoriali.
La ricerca SDA Bocconi evidenzia un impegno concreto per la parità di genere: il 39% dei dirigenti e il 44% dei quadri sono donne, valori nettamente superiori alla media nazionale. Anche le retribuzioni risultano più alte rispetto alla media italiana: +19% per gli operai, +15% per gli impiegati e +22% per i quadri. Inoltre, il divario retributivo tra dirigenti e altre categorie è più contenuto rispetto al resto del Paese, segno di una politica retributiva più equilibrata.
Tra il 2023 e il 2024 Coca-Cola ha sostenuto 116 progetti di comunità, con investimenti per oltre 4 milioni di euro. Quasi la metà ha riguardato iniziative di solidarietà, inclusione e coesione sociale.
Prosegue la storica collaborazione con Banco Alimentare, che ha permesso il recupero di oltre 15 milioni di pasti negli ultimi otto anni, e il sostegno a Special Olympics Italia, dedicato agli atleti con disabilità intellettive.
Sul fronte ambientale, il gruppo porta avanti progetti per la gestione sostenibile dell’acqua come l’Area Forestale di Infiltrazione di Alpo (VR) e le iniziative per la filiera agrumicola siciliana. Con il programma #YouthEmpowered, lanciato nel 2018, oltre 250.000 giovani italiani hanno ricevuto formazione e strumenti per entrare nel mondo del lavoro.
Alla vigilia dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, Coca-Cola rinnova il suo impegno come partner storico del Movimento Olimpico, pronta ad accompagnare atleti e pubblico in una celebrazione di sport, inclusione e sostenibilità.



















