La colazione resta un momento irrinunciabile per milioni di italiani, ma il modo in cui viene vissuta sta cambiando. Secondo una ricerca AstraRicerche per Unione Italiana Food (UIF), oltre 25 milioni di adulti scelgono merendine a colazione, e più di 6 su 10 (61%) le consumano una o più volte a settimana.
Una tendenza che parla anche al mondo del vending, dove la colazione “fuori casa” è sempre più diffusa tra chi inizia la giornata in azienda, in ufficio o in mobilità.
Croissant e plumcake sul podio
Le preferenze restano molto tradizionali: il croissant è in testa con il 74% delle scelte, seguito da plumcake (52%) e crostatina (46%).
Seguono tortine (27%), pancakes (26%) e sfoglie (19%).
Numeri che confermano come gli italiani ricerchino sapori familiari, ma anche varietà e comfort, proprio come davanti a un distributore automatico.
Gusto e consistenza contano
Il 45% degli italiani ama le merendine con ripieni cremosi, il 24% sceglie confetture alla frutta, il 19% preferisce una consistenza crunchy e il 12% prodotti non farciti.
I giovani (Gen Z) guidano la passione per i ripieni morbidi, mentre gli over 60 mostrano un attaccamento ai gusti più semplici.
Caffè e cappuccino, i compagni ideali
Il 75% abbina la merendina a caffè, cappuccino o latte, con il caffè che domina (27,5%), seguito dal cappuccino (25%) e dal latte (24%).
Una combinazione che replica perfettamente ciò che avviene nei distributori automatici e negli shop 24h, dove snack dolci e bevande calde rappresentano il cuore della colazione veloce.
Come i dati orientano il vending
Per gli operatori del settore, questi risultati offrono indicazioni preziose per organizzare l’assortimento delle macchine in base al target e alla location.
Nelle scuole e università, il pubblico giovane predilige merendine morbide e gusti “fun”.
Negli uffici, dove prevalgono i 30-40enni, funzionano i classici come croissant e plumcake.
Nelle stazioni o nei punti di passaggio, invece, vincono praticità e formati monoporzione.
In sintesi, la colazione italiana si fa sempre più “smart”: tra casa e vending, cambia il luogo ma resta lo stesso desiderio di gusto, energia e semplicità.



















