IVS Group chiude il bilancio 2021 con un ritorno all’utile

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IVS Group chiude il bilancio 2021 con un ritorno all’utile

Il Consiglio di Amministrazione di IVS Group SpA ha approvato il bilancio 2021 che registra un fatturato consolidato di 360,9 milioni di euro, pari ad una crescita del 9,4%, un EBITDA Adjusted di 72,7 milioni e con una forte generazione di cassa netta. Con il ritorno all’utile, il Consiglio ha proposto all’assemblea la distribuzione di un dividendo complessivamente pari a 10 milioni di euro.
I risultati in sintesi:
• Fatturato consolidato pari a Euro 360,9 milioni (+9,4%).
• EBITDA Adjusted1 pari a Euro 72,7 milioni (+17,5% sul 2020).
• Utile netto pari a Euro 5,9 milioni. Utile Netto Adjusted pari a Euro 8,3 milioni (prima degli utili di terzi).
• Indebitamento Finanziario Netto ridotto per Euro 52,3 milioni e pari a Euro 301,4 milioni (inclusi Euro 48,2 mln da effetti IFRS16 su lease operativi).
• Perfezionate 7 nuove acquisizioni in Italia per un valore di circa Euro 5,3 milioni.

Nel core business del vending il numero totale di erogazioni nel 2021 è stato pari a 652,5 milioni, da 607,3 milioni del 2020 (+7,4%).
Il recupero dei volumi è stato più marcato nel settore corporate, in particolare nel comparto manifatturiero, tornato vicino ai livelli del 2019 pre-Covid. Il settore pubblico (scuole, università, ospedali, uffici pubblici) e travel (stazioni, aeroporti, metropolitane) hanno invece ancora ampi margini di recupero. Il prezzo medio ponderato delle erogazioni è salito a Euro 48,04 centesimi da 46,90 dell’analogo periodo 2020 (+2,4%).

Considerato il periodo, ancora pesantemente influenzato dagli effetti della pandemia, la redditività operativa (EBITDA margin) si è posizionata su livelli di eccellenza, superiori 20% sul fatturato. Questo risultato è stato possibile grazie alla costante attenzione su tutte le principali categorie di costi e alle continue azioni di riorganizzazione e di adattamento nella logistica delle filiali, a fronte di un andamento dei volumi instabile per gli effetti della pandemia. Il numero complessivo dei dipendenti del gruppo a fine 2021 è pari a 2.688, rispetto a 2.873 a fine 2020; la riduzione di circa 185 unità (-6,4%) è dovuta a scadenze di contratti a termine, a normali dinamiche di avvicendamento del personale e in parte a uscite volontarie su base incentivata.


LIOMATIC E GE.SA.


Il 22 ottobre 2021 è stato sottoscritto con Cafim S.r.l., controllata dalla famiglia Caporali, il contratto per realizzare una Business Combination con il gruppo Liomatic, che detiene partecipazioni di minoranza qualificate in altre importanti aziende italiane del vending, tra cui il 24,2% di Ge.S.A. S.p.A..
Il 5 gennaio 2022 è stato sottoscritto con un gruppo di azionisti di Ge.S.A. S.p.A. un contratto finalizzato all’acquisizione di una partecipazione pari al 75,8% del capitale (calcolato al netto delle azioni proprie) della stessa GeSA.
L’Enterprise Value totale delle due operazioni è nell’ordine di Euro 260 milioni (incluse proprietà immobiliari). L’ Equity Price totale (soggetti alla definizione della posizione finanziaria netta al closing) per l’81% circa di Liomatic, il 100% di Ge.S.A. e altre partecipazioni di minoranza non consolidate, è pari a circa Euro 185 milioni, che saranno finanziati con l’emissione di nuove azioni di IVS Group.
Dalla Business Combination tra IVS Group, Liomatic e Ge.S.A., emergerà un leader di mercato, da oltre 900 milioni di consumazioni pro-forma nel 2021 e circa 1,2 miliardi nel 2019 pre Covid, con circa 300.000 distributori installati e 4.000 dipendenti.
Il nuovo gruppo opererà in base alle migliori best practices applicate al settore della distribuzione automatica, grazie alle competenze che ciascuno dei partner ha sviluppato nel corso di lunghe storie aziendali di successo. L’integrazione permetterà di migliorare ulteriormente la copertura commerciale e logistica nazionale, offrendo alla clientela servizi sempre migliori e di maggior valore. La dimensione del gruppo favorirà l’innovazione di prodotti e processi, consentendo di massimizzare i benefici degli investimenti, tra cui quelli finalizzati a sviluppare l’interazione digitale diretta con milioni di consumatori. Tutto ciò aumenterà anche le potenzialità di partnership strategiche con i leader mondiali del settore food & beverage, in modo particolare con la filiera del caffè espresso.


Il comunicato stampa è consultabile anche sul sito internet aziendale: www.ivsgroup.it o www.ivsgroup.lu / sezione investor relations

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