Il Calendario Lavazza 2026, intitolato Pleasure Makes Us Human, prosegue il racconto dedicato all’italianità attraverso una serie di immagini che celebrano i gesti quotidiani, la convivialità e la bellezza spontanea del vivere all’italiana.
Per questa edizione, Lavazza ha scelto Alex Webb, maestro della street photography e membro di Magnum Photos, noto per l’uso evocativo del colore e della luce. La direzione creativa è firmata dall’agenzia Armando Testa, in continuità con un rapporto consolidato nel tempo.
Webb ha realizzato un personale “Grand Tour” italiano, scegliendo location suggestive e non convenzionali per creare una narrazione visiva calda e sofisticata. Ogni scatto cattura frammenti di quotidianità che evocano un senso di piacere, spontaneità e leggerezza: bambini che giocano vicino al lago, un bar mattutino, uno studio artistico, una bocciofila animata da sacerdoti, scene di mare, pranzi in trattoria, momenti di festa o di intimità domestica. Il caffè diventa la “punteggiatura” di questo racconto, simbolo condiviso di incontro, ritualità e identità italiana.
Le immagini di Webb sono caratterizzate da un uso magistrale del colore, da composizioni multilivello e da un equilibrio sapiente tra luce intensa e ombre drammatiche. Il fotografo ricerca l’energia del quotidiano e trasmette un senso di vitalità che risuona con il tema centrale del calendario: il piacere come elemento distintivo dell’essere umano e della cultura italiana.
Accanto all’estetica, il Calendario 2026 riflette la volontà di Lavazza di raccontare un’Italia lontana dagli stereotipi, autentica e contemporanea. Il percorso visivo esplora le molte sfumature dell’italianità, valorizzandone la dimensione sensoriale e relazionale: il piacere della conversazione, del cibo, delle tradizioni, di un semplice caffè condiviso.
Come afferma Francesca Lavazza, l’azienda considera la fotografia un linguaggio universale e un medium capace di raccontare la complessità del presente, coniugando creatività e responsabilità culturale.
Per la prima volta il Calendario viene presentato ad Art Basel Miami Beach, una delle principali fiere internazionali d’arte contemporanea, sottolineando così il forte legame di Lavazza con il mondo artistico e fotografico.
Lavazza conferma così la propria presenza nel panorama culturale internazionale e rinnova l’impegno verso la fotografia d’autore, che dal 1993 è uno dei cardini della sua identità comunicativa. Tra le molte collaborazioni citate nella cartella stampa figurano musei e istituzioni prestigiose come il Guggenheim, la Triennale e il MUDEC.
Il Calendario diventa ancora una volta un progetto in cui arte, identità e visione aziendale si intrecciano e trovano una forma iconica, destinata a raccontare l’Italia nel mondo attraverso lo sguardo unico di Alex Webb.



















