Nel terzo trimestre 2025 Italmobiliare SpA, la holding proprietaria del 60% di Caffè Borbone, ha approvato l’informativa finanziaria periodica al 30 settembre, evidenziando la tenuta del portafoglio industriale in un contesto macroeconomico complesso.
I ricavi aggregati delle partecipazioni ammontano a 1.190,6 milioni di euro, in crescita del 12,1% rispetto al 2024. Il margine operativo lordo (MOL) complessivo scende però del 21,2%, attestandosi a 115,2 milioni di euro, principalmente per la contrazione dei risultati di Caffè Borbone e Tecnica Group. Il Net Asset Value del gruppo è pari a 2.197,1 milioni di euro, con una performance netta positiva di 25,4 milioni, mentre la posizione finanziaria netta resta solida a 206,8 milioni di euro.

CAFFÈ BORBONE

Il 2025 conferma un contesto difficile per il mercato del caffè, con prezzi della qualità Robusta ai massimi storici (media dei nove mesi 4.658 $/t, contro 3.905 $/t nel 2024). In tale scenario, Caffè Borbone registra ricavi in crescita dell’11,3%, raggiungendo 270,7 milioni di euro, con un’accelerazione nel terzo trimestre (+12,8%). L’azienda consolida così la propria leadership nel monoporzionato in Italia e continua a crescere all’estero, grazie al rafforzamento dei canali tradizionali, di Amazon e della filiale americana.
Il margine operativo lordo ammonta a 33,5 milioni di euro, in calo rispetto ai 50,6 milioni del 2024 (-33,8%), penalizzato da maggiori costi per la materia prima pari a 43,7 milioni di euro, solo parzialmente compensati da politiche di prezzo più favorevoli. La posizione finanziaria netta è negativa per 66,9 milioni di euro, ma la generazione di cassa risulta positiva per 22,3 milioni, al netto di dividendi per 20 milioni distribuiti nel trimestre.

Caffè Borbone continua a rappresentare un pilastro strategico per Italmobiliare, con performance commerciali solide, crescente internazionalizzazione e capacità di tenuta anche in un contesto di costi straordinariamente elevati.