La recente acquisizione da parte di Nayax di Lynkwell, piattaforma di ricarica per veicoli elettrici basata su intelligenza artificiale, segna un passo strategico per l’azienda israeliana: un’evoluzione che va oltre i pagamenti e la telemetria per vending e retail, puntando ad affermarsi anche nell’ecosistema della mobilità elettrica.
Con un esborso iniziale in contanti di 25,9 milioni di dollari (più un eventuale earn-out legato alla redditività), Nayax ottiene per intero una realtà che nel 2024 ha dichiarato ricavi certificati per 17,1 milioni di dollari e una crescita anno su anno significativa.

Grazie a Lynkwell, Nayax potrà offrire ai propri partner – già abituati a strumenti per vending e micro-retail con pagamenti cashless e telemetria – una piattaforma completa per la gestione e l’operatività di infrastrutture di ricarica elettrica in contesti retail, fleet, workplace, housing e pubblica utilità. Questo significa che gli operatori del fuori casa che oggi gestiscono vending, micromarket o chioschi, possono integrare servizi di ricarica EV nello stesso ecosistema di gestione e pagamento già in uso.
Secondo Nayax, l’unione di tecnologia di pagamento, software operativo e, potenzialmente, finanziamenti flessibili rappresenta un modello scalabile per espandere le infrastrutture di ricarica, semplificando l’adozione da parte di retailer, gestori di flotte e operatori immobiliari.

Per il settore vending e per chi opera nel “fuori casa”, l’acquisizione di Lynkwell potrebbe rappresentare l’inizio di un’evoluzione: dal semplice servizio vending al “servizio totale” alla clientela – snack, caffè, micro-retail, ma anche ricarica auto elettriche – con un unico fornitore tecnologico. Questo cambiamento potrebbe dettare nuovi standard per location come aree di servizio, parcheggi, centri commerciali, campus aziendali o residenziali, dove offrire molteplici servizi con un’unica piattaforma integrata.