Plastic Radar: segnala la plastica a Greenpeace con Whatsapp

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Plastic Radar: segnala la plastica a Greenpeace con Whatsapp

08-06-2018 – Greenpeace lancia Plastic Radar, il servizio via Whatsapp con cui è possibile segnalare in qualsiasi momento la presenza di scarti in plastica e rifiuti abbandonati su spiagge e in mare.
Ogni minuto, ogni giorno, l’equivalente di un camion di plastica finisce in mare: spiagge e fondali sono invasi! Insieme possiamo puntare i riflettori su questo scempio: segnala la plastica in mare o sulla spiaggia“.
L’appello di Greenpeace è chiaro ed è rivolto a tutti, produttori e consumatori, perché si comprenda la portata reale di quello che si prospetta come un disastro senza precedenti e per il quale l’Europa ha iniziato a correre ai ripari, come vi abbiamo raccontato nell’articolo del 1 giugno.
Si partecipa a Plastic Radar inviando al numero Whatsapp +39 342 3711267 la foto del rifiuto in plastica ritrovato e la posizione esatta (le coordinate gps).
Lo scopo è di censire i rifiuti maggiormente diffusi e scoprire a quali marchi appartengono. Questo porterebbe a verificare quali sono le aziende che producono maggiormente confezioni e package in plastica, senza preoccuparsi della raccolta dei rifiuti e della dismissione corretta (se non del riutilizzo).
Per incentivare l’utilizzo del servizio, Greenpeace propone delle piccole ricompense per chi invia il maggior numero di segnalazioni. Con 1 segnalazione si riceve in cambio l’immagine profilo Whatsapp di Plastic Radar; con 25 segnalazioni fotografiche complete di marchio e tipo di plastica, il ringraziamento nel Report finale di Plastic Radar; chi invia il maggior numero di segnalazioni valide entrerà nella TopTen di Plastic Radar e riceverà la nuova borraccia plastic-free di Greenpeace.

I rifiuti segnalati sono di plastica usa-e-getta o multi-uso? Quali mari sono più colpiti dall’inquinamento? Quali gli oggetti in plastica che stanno invadendo spiagge e mari? Si tratta di oggetti per l’igiene, imballaggi di alimenti o contenitori per bevande?“. I risultati sono sempre visibili in tempo reale sulla pagina dedicata all’interno del sito ufficiale di Greenpeace.

La plastica è un materiale leggero, resistente e di lunga durata eppure gran parte della plastica prodotta a livello globale viene utilizzata solo per pochi secondi in confezioni usa-e-getta anziché multiuso. Ma la plastica quando finisce nei mari può restarci per secoli. Un vero paradosso!“.

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