09-09-2014 – Energy from Coffee Wastewater è il nome del progetto condotto dal 2010 da UTZ Certified con l’obiettivo di affrontare i problemi sanitari e ambientali causati dalle acque provenienti dalla lavorazione del caffè.
La produzione di caffè nei Paesi dell’America latina genera un’enorme quantità di acque reflue che normalmente vengono riversate direttamente nei fiumi, causando problemi all’ambiente e alle comunità che vivono a valle.
Esse, inoltre, trasportano con sé rifiuti organici tossici che danneggiano il suolo e producono emissioni di gas serra dannose per l’atmosfera.
Il progetto di UZT Certified ha lo scopo di riconvertire le acque provenienti dalla lavorazione del caffè, trattandole con sistemi che agiscono sia sui rifiuti liquidi che su quelli solidi, capaci di trattare le acque e convertire in positivo l’impatto negativo che esse hanno sul territorio.
Alcuni risultati ottenuti a seguito dell’applicazione del sistema in una ventina di piantagioni tra Honduras, Nicaragua e Guatemala sono la prevenzione della deforestazione, oltre il 50% in meno di consumo d’acqua nella lavorazione del caffè, produzione di biogas negli impianti di macinazione e torrefazione e soprattutto riutilizzo di acqua pulita per la lavorazione dei chicchi.
Attualmente UZT Certified sta implementando il progetto Energy from Coffee Wastewater in Brasile e Perù, ma richiede fondi di sostegno per poter estenderlo anche agli altri Paesi produttori in Africa e Asia.
