13-01-2017 – Oltrecafé è una startup, fondata a Modena da Francesca Lovato, a partire da un progetto  che mette in primo piano l’amore per la propria terra e che ha come scopo di favorire la nascita di attività capaci di generare business e posti di lavoro attraverso processi sostenibili.
Dopo anni di ricerca e di studi, Francesca Lovato insieme ai sui soci riflettendo sulla grande quantità di fondi di caffè sprecati nel nostro Paese (e nel mondo) ha cercato di trovare una tecnologia per riutilizzarli reinserendoli  nel mondo del commercio. Il team ha elaborato un  processo di lavorazione dei fondi di caffè in grado di trasformarli in pellet e quindi in un vero e proprio combustibile ecologico. Questo studio nasce non solo dalle esigenza del nostro Paese ma anche in base alle esigenze di un mondo che si rende sempre più conto che le risorse energetiche si esauriscono rapidamente e che quindi è necessario trovare risorse alternative.
Quali sono i vantaggi del nuovo pellet? L’impatto ambientale è ridotto, potendo utilizzare pellet prodotto con materiale reperito in loco ed evitando di acquistare pellet di legno proveniente da Canada, America,Russia. Inoltre il nuovo pellet ricavato dai fondi di caffè ha un maggiore potere calorifico rispetto ai comuni pellet di legno.
La fondatrice afferma che il nostro Paese è un ottimo punto di partenza poiché siamo grandi importatori di pellet (oltre 3 milioni di tonnellate all’anno) ma allo stesso tempo produciamo circa 180 milioni di chili di caffè che poi diventano rifiuto. Attraverso Oltrecafé questo rifiuto si può trasformare in una risorsa e in una materia prima per sviluppare energia alternativa.
Premiata l’anno scorso al concorso “Intraprendere” nella sezione Responsabilità sociale di impresa, la startup è alla ricerca di partner e aziende che possano contribuire alla realizzazione di questo progetto così da ricavare il primo pellet italiano 100% ecologico.