Uno studio spiega la dipendenza dagli snack

0
Uno studio spiega la dipendenza dagli snack

25-05-2015 – Non sarebbe l’alto contenuto calorico il motivo che rende gli snack così appetibili, ma il rapporto tra grassi e carboidrati che varia a seconda della ricetta.
Lo stabilisce uno studio condotto dai ricercatori dell’Università Friedrich-Alexander di Erlangen e Norimberga e pubblicato sulla rivista Scientific Reports che ha analizzato la reazione dei soggetti presi a campione: 18 topi da laboratorio.
Per la prima volta nella loro vita  – si erano nutriti sempre e solo di mangime specifico – ad essi sono state proposte alcune merendine preparate in modo da contenere diverse quantità di grassi e carboidrati.
Si è potuto verificare che i topi giudicavano più appetitosi i cibi che avevano un rapporto grassi-carboidrati molto simile a quello delle patatine fritte e che i circuiti nervosi che sovrintendono la dipendenza ne erano particolarmente sollecitati.
I ricercatori vogliono ora capire se il rapporto tra grassi e carboidrati sia responsabile della tendenza a mangiare in continuazione oltre il limite della sazietà, una risposta che potrebbe aiutare nella cura dell’obesità.

topo-chips

Ancora nessun voto.

Lascia una valutazione

Condividi su:

Nessun Articolo da visualizzare