23-10-2017 – Pagita è una startup messa in piedi da un gruppo di ragazzi giovanissimi che si pone l’obiettivo di compiere un salto in avanti nel campo delle soluzioni tecnologiche applicate ai distributori automatici.
Come è noto oramai anche al pubblico dei non addetti ai lavori, in Italia le industrie legate al vending sono tra le migliori in Europa, e Pagita si candida a rappresentare un’altra eccellenza made in Italy nel mondo.
La start up è infatti al lavoro su un sistema hardware capace di ammodernare i distributori automatici che utilizzano sistemi di comunicazione datati, al fine di implementarne le funzioni.
Pagita, apporterà dei miglioramenti  di cui beneficerà sia il cliente che per il gestore: quest’ultimo infatti potrà controllare da remoto il numero di prodotti presenti nel distributore e ricevere ulteriori informazioni come, ad esempio, la data di scadenza di questi, anche se la sua macchina non è dotata di una tecnologia moderna. In più l’eliminazione dei contanti dal distributore eviterà il problema molto diffuso dello scassinamento per furto.
L’utente invece, potrà acquistare senza l’utilizzo di contanti tramite un’app dedicata collegata al proprio conto.
Ma questo è solo il primo step, i creatori di Pagita stanno lavorando per rendere le vending machine sempre più smart: ad esempio, il prossimo obiettivo è quello di consentire al cliente di prenotare un prodotto al distributore tramite app oppure  offrire un caffè al distributore ad un amico lontano acquistandolo per lui: un’idea davvero innovativa, capace di modificare e migliorare l’esperienza d’acquisto.
Grazie al supporto del Marco Polo Program – che sta affiancando la startup nella realizzazione di questo progetto – lo scorso 19 ottobre, Pagita è volata in Cina per proporre la propria soluzione a investitori internazionali. Insomma, ci sono tutte le premesse per poter sentire parlare presto di un altro successo italiano del settore vending.