Rhea Women Spark, un progetto di formazione che parte dalle donne

0
Rhea Women Spark, un progetto di formazione   che parte dalle donne

In linea con i suoi principi di sostenibilità sociale e welfare aziendale, Rhea ha recentemente lanciato il progetto Rhea Women Spark, un percorso di formazione che valorizza le soft skills delle sue persone e che favorisce una maggiore condivisione della conoscenza e competenza aziendale.

Il progetto, guidato dalla Prof.ssa Lorenza Angelini, nella prima fase ha visto la partecipazione di 15 rappresentanti femminili di ogni reparto, che sono state coinvolte in attività e workshop per sviluppare le proprie capacità e acquisire maggiore consapevolezza di sé, imparare a vivere al meglio la vita in azienda, lavorando in team.

La seconda parte del percorso vede le partecipanti mettere in pratica le conoscenze acquisite, diventando team leader di progetti volti a mettere in atto iniziative per migliorare la vita di tutti, sia dal punto di vista aziendale che personale e che creeranno anche nuove prospettive per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Ogni team sarà composto da figure aziendali provenienti da tutti i reparti di Rhea, affinché ognuno possa mettersi in gioco e dare il proprio contributo.

“La condivisione della conoscenza aziendale, delle esperienze, delle abilità e del talento è fondamentale per aumentare il livello di competenza e, di conseguenza, la soddisfazione di ogni dipendente. L’idea di Rhea Women Spark è nata dalla convinzione che un ambiente sempre più collaborativo risponda meglio alle logiche lavorative fluide di oggi e questo progetto intende raggiungere questo importante obiettivo per le persone e con le persone di Rhea” Commenta Andrea Pozzolini, CEO di Rhea

“Il tema della diversity e dell’inclusion viene a volte visto come un obbligo, un problema da risolvere, da molte aziende. Non così in Rhea che, attraverso questo percorso, ha colto l’opportunità di aumentare la consapevolezza delle donne che qui lavorano e di far emergere il loro talento. Vorremmo non dover più fare distinzioni fra maschile e femminile, ma valorizzare modi di essere tradizionalmente legati all’universo femminile come l’ascolto, la cura e l’empatia, che sono alla base di una nuova cultura manageriale che permette di vivere meglio in azienda. E ciò si percepisce in Rhea, nei team formati da donne e uomini appassionati” commenta Lorenza Angelini, Partner Akron.

5/5 (1)

Lascia una valutazione

Condividi su:

Nessun Articolo da visualizzare