Il 20 ottobre, presso l’Università di Udine, si è svolto il convegno “La distribuzione automatica verso il 2030”.
L’evento, promosso dall’Università nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile di Asvis (Associazione Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), ha visto la partecipazione di una folta platea di studenti della facoltà di “Scienze e tecnologie alimentari” e di numerosi professionisti collegati da remoto.
Il settore del vending è da diverso tempo oggetto di ricerca da parte di un team di studiosi dell’Università friulana coordinati dal Prof. Francesco Marangon e dalla Prof.ssa Stefania Troiano e portata avanti dal ricercatore Alberto Bertossi e questa è stata l’occasione per condividere alcuni risultati sui temi ambientali, sociali ed economici del nostro settore.
Per Fabrizio Cattelan la presentazione del settore della distribuzione automatica la necessità di riscatto in preparazione al 2030, evidenziando in qualità di Società Benefit, le attuali problematiche da affrontare per raggiungere una condizione di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Piero Zerbin ha raccontato l’esperienza e lo storytelling dell’ideazione con CDA dello snack friulano Scuisît come alternativa sostenibile rispetto ai tradizionali snack presenti nei distributori.
A rappresentare la categoria erano presenti Gianpietro Vallorani, presidente della rete di imprese della distribuzione automatica È Ora, Fabrizio Cattelan, amministratore delegato e Eleonora D’Alessandri Marketing e CSR manager della CDA Distributori automatici, Società Benefit di Udine e Piero Zerbin della fabbrica di cioccolato Cocambo di Aquileia.
I temi toccati sono stati, per
Per Fabrizio Cattelan la presentazione del settore della distribuzione automatica la necessità di riscatto in preparazione al 2030, evidenziando in qualità di Società Benefit, le attuali problematiche da affrontare per raggiungere una condizione di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Piero Zerbin ha raccontato l’esperienza e lo storytelling dell’ideazione con CDA dello snack friulano Scuisît come alternativa sostenibile rispetto ai tradizionali snack presenti nei distributori.
Alberto Bertossi invece, ha presentato i risultati di due ricerche accademiche eseguite presso l’Università di Udine e incentrate sulla sostenibilità del settore e infine Eleonora D’Alessandri ha parlato di alcune delle numerose iniziative in tema di CSR che stanno facendo la differenza in un percorso di crescita verso lo sviluppo sostenibile per l’azienda friulana di Talmassons.
